Come ha inizio la pedogenesi

Sulle colate laviche degli eventi eruttivi più recenti del Vesuvio (1906, 1929, 1944) si insediano numerose specie pioniere (muschi, licheni…), tra le quali prevale il lichene Stereocaulon vesuvianum.

Pertanto, in questi ambienti l’adesione del tallo lichenico alla superficie della roccia e la penetrazione delle ife svolgono un ruolo sia di preservazione dei sedimenti più fini dall’azione erosiva del vento, della pioggia e dell’acqua di ruscellamento sulla superficie rocciosa, sia di pioniera disgregazione fisica della roccia. Invece, l’accumulo di alluminio intorno alle ife di Stereocaulon, la produzione di ossalati di calcio e l’arricchimento in ferro all’interfaccia roccia/lichene evidenziano l’interazione del lichene con le rocce sottostanti e la loro azione nell’alterazione chimica delle rocce. L’insieme di questi processi fisici e chimici porta lentamente alla genesi del suolo.

Lo Stereocaulon vesuvianum è una specie a tallo fruticoso (simile a ciuffetti). Il tallo è il corpo vegetativo del lichene ed è formato da ife (filamenti) fungine e alghe. Del tallo è visibile soprattutto la parte con pseudopodezi (ramificazioni a sezione circolare, granulose), in quanto ricoperti da abbondanti fillocladi (squame di varia forma) di colore biancastro, grigio-cenere.

stereocaulon

Le ife di Stereocaulon penetrano nelle fessure della roccia vulcanica ed iniziano a disgregare fisicamente la roccia.

Intorno alle ife di Stereocaulon si rinviene un accumulo di ferro e alluminio sotto forma di ossidi e minerali poco cristallini.

La Xanthoparmelia conspersa (Ehrh.) Ach. è un altro lichene, ma dal tallo foglioso (simile a lamine fogliari), che colonizza le rocce vesuviane.

xanthoparmelia

Arricchimento in ferro nei sedimenti presenti tra la roccia e il lichene. Le aree bianche sono costituite da ossalati di calcio.
Nel tallo e nei sedimenti all’interfaccia lichene/roccia sono presenti ossalati di calcio. Gli ossalati si producono dall’interazione tra l’acido ossalico e i minerali della roccia.