Eruzioni esplosive Stromboliane
- Bomba a crosta di pane: frammento di magma vescicolato, lanciato vicino alla bocca eruttiva. Per la sua dimensione maggiore di 6 cm viene definito bomba. Il suo aspetto a crosta di pane deriva dal fatto che, dopo essere stato emesso, il gas al suo interno ha continuato ad espanderlo e a spaccare la sua superfice (già in parte raffreddata), proprio come una pagnotta nel forno.
- Spatter agglutinati: brandelli di lava lanciati vicino alla bocca di un cono di scorie ancora caldi e plastici al punto da saldarsi uno sull’altro a formare una roccia compatta. Nel campione si vedono ancora i singoli frammenti schiacciati e saldati uno sull’altro.
- Lapilli scoriacei: frammenti scoriacei di dimensione inferiore a 6 cm, vescicolati per la presenza di gas magmatici al loro interno. Sono stati emessi durante l’attività di lancio da un cono di scorie e si sono accumulati vicino alla bocca eruttiva, seguendo per lo più traiettorie balistiche e in parte spostati dal vento.
- Bombe scoriacee: frammenti scoriacei di dimensione superiore a 6 cm, vescicolati per la presenza di gas magmatici al loro interno. Sono stati emessi durante l’attività di lancio da un cono di scorie e si sono accumulati vicino alla bocca eruttiva, seguendo per lo più traiettorie balistiche.
- Scorie da lancio: termine generico per indicare frammenti scoriacei di dimensioni variabili, poco vescicolati e lanciati in prossimità della bocca eruttiva seguendo per lo più traiettorie balistiche.