Il ginestreto
I ginestreti sono formazioni prevalentemente arbustive ampiamente diffuse lungo i versanti del Vesuvio, soprattutto laddove sono presenti aree naturali in conversione, dove proprio le ginestre rappresentano le principali specie pioniere, capaci di ricoprire completamente quelle aree originariamente spoglie, costituite da colate laviche relativamente recenti o anche da zone precedentemente interessate da incendi distruttivi.
In questi ambienti, accanto alla Ginestra comune, troviamo spesso la Ginestra dei carbonai, che si differenzia dalla prima soprattutto per la forma delle foglie, oltre ad altre specie arbustive che contribuiscono a formare questa caratteristica cenosi, quali il Biancospino e la Rosa canina.
In collegamento a queste formazioni sono spesso presenti elementi di macchia mediterranea, qui simboleggiata dalla principale specie di riferimento: il Leccio.
A rappresentare inoltre altre specie pioniere, questa volta però tra le erbacee, qui disposte su un agglomerato di roccia vulcanica, vi è l’Elicriso, affiancato dal Romice scudato e la Valeriana rossa.
nome comune | nome scientifico |
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Ginestra comune | Spartium junceum L. |
Ginestra dei carbonai | Cystus scoparius (L.) Link |
Biancospino | Cratægus monogyna Jacq. |
Rosa canina | Rosa canina L. |
Leccio | Quercus ilex L. |
Elicriso | Helichrysum italicum (Roth) G. Don |
Romice scudato | Rumex scutatus L. |
Valeriana rossa | Centrathus ruber (L.) DC. |